Come si prepara lo zafferano in stimmi o pistilli

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By Emanuele Persiani

Lo zafferano purissimo (come quello di Cascia) è un prodotto da usare con una piccola preparazione iniziale: occorre iniziare a prepararlo almeno 2 ore prima per avere un ottimo risultato.

Per avere il miglior sapore possibile, con la migliore resa del prodotto, si deve prendere in considerazione di tenere in ammollo lo zafferano per almeno 2 ore.

Prendiamo, per ogni porzione di prodotto finale, 2-3 stimmi di zafferano e versiamoli in una ciotolina con un piccolo quantitativo d’acqua tiepida (diciamo che a 40° è perfetta).

Lo zafferano in stimmi (o pistilli) è una spezia purissima che, grazie al grande sapore che ogni piccola parte può conferire al prodotto, ne bastano veramente 2-3 filamenti a persona.

Quindi se dobbiamo preparare un risotto per 4 persone possiamo mettere in un contenitore una decina di filamenti, un po’ d’acqua tiepida e attendere circa 2 ore per dar modo alla spezia di traferire tutto il suo aroma in quel bicchiere d’acqua.

Ovviamente poi al termine dell’attesa, quell’acqua dovrà essere usata per realizzare il nostro prodotto, lasciandovi all’interno anche i pistilli/stimmi di zafferano.

Illustrazione di pubblico dominio 

Original book source: Prof. Dr. Otto Wilhelm Thomé Flora von Deutschland, Österreich und der Schweiz 1885, Gera, Germany 

https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Illustration_Crocus_vernus0.jpg
Illustrazione di pubblico dominio
Original book source: Prof. Dr. Otto Wilhelm Thomé Flora von Deutschland, Österreich und der Schweiz 1885, Gera, Germany

Stigmi vs Stimmi vs Pistilli

Nelle ricette spesso leggiamo di PISTILLI di zafferano, andando ad approfondire i termini dedicati della botanica possiamo affermare che: il pistillo (chiamato più specificamente gineceo) è “tutta” la parte centrale che contiene solitamente l’ovario, lo stilo e lo stimma (o stigma).

Dove comprare lo zafferano in stimmi