Pizza di Pasqua al formaggio

Tag

Foto dell'autore

By Emanuele Persiani

Pizza di Pasqua o torta al formaggio o crescia brusca, tanti nomi per dei prodotti semplici: un prodotto da forno con all’interno il formaggio, sia il formaggio di pecora (il pecorino), sia il formaggio di mucca (il Parmigiano).

Dopo il periodo di quaresima, i 40 giorni che precedono la Pasqua, c’è bisogno di energie e la pizza di Pasqua al formaggio è il nostro “alimento preferito” per il giorno di Pasqua.

In Umbria è considerato un prodotto agroalimentare tradizionale con il nome di TORTA AL FORMAGGIO o DI PASQUA.

La tradizione vuole che, durante la mattina della Pasqua, quando si interrompe il digiuno della quaresima, ci si possa ritrovare tutti insieme per un momento conviviale in famiglia.

La tradizione del centro Italia (principalmente Umbria e Marche), vuole ricordare come la mattina di Pasqua si tagliavano i salumi prodotti a gennaio, quando si ammazzava il maiale, e, con l’arrivo della primavera, c’era la possibilità di mangiare altri prodotti facilmente reperibili.

La tavola dei contadini e delle loro famiglie, quindi, in questa giornata di festa si “apriva” con salame, coppa (chiamata anche lonza o capocollo), uova fresche sode, la coratina d’agnello e, per non farci mancare nulla, anche un buon bicchiere di vino.

La voce di popolo ci dice che “la CRESCIA BRUSCA” viene dalle Marche

La tradizione vuole che la pizza di Pasqua sia stata preparata per la prima volta nel Medioevo dalle suore del monastero delle Clarisse di Santa Maria Maddalena a Serra de ‘Conti vicino ad Ancona. Il nome crescia (con il quale è conosciuta in tutto il territorio marchigiano) si riferisce alla “crescita” (it. “Crescita”), cioè la crescita dell’impasto dovuta al processo di lievitazione durante la cottura. La prima menzione della preparazione della crescia di Pasqua si trova in un libro di cucina scritto dalle suore e risalente al 1848, intitolato Memorie delle cresce di Pasqua fatte nel 1848 e, più tardi, in un anonimo ricettario di Loreto del 1864 intitolato Il cuoco delle Marche.

La pasta lievitata (la crescia) veniva messa in forno per cuocerla bene (brusca).

[cta title=”Trova tutti i prodotti di Norcia” button=”Prodotti di Norcia” link=”http://www.prodottidinorcia.it”]I migliori prodotti della tradizione di Norcia[/cta]

Difficoltà di svolgimento:

Media

Tempi di preparazione:

40 minuti
+ 4h di lievitazione
+ 90 minuti di cottura

Ingredienti per la pizza di Pasqua

  • 400 g di farina
  • 100 g di pecorino grattugiato
  • 100 g di parmigiano grattugiato
  • 6 uova
  • 20 g di lievito di birra
  • 100 ml di olio extra vergine di oliva
  • sale

Preparazione della pizza di Pasqua al formaggio:

Prepariamo per prima cosa il nostro impasto di lievito: su di una spianatoia impastiamo energicamente la farina sistemata a fontana con il lievito di birra sciolto in poca acqua tiepida.

Una volta raggiunta una buona consistenza (deve fare delle piccole bollicine), sistemarlo in una terrina infarinata e porlo a lievitare in un luogo tiepido per circa 2 ore.

Mentre l’impasto lievita separiamo le chiare dai tuorli delle uova e, in una terrina, montiamo le uova con il formaggio grattugiato e l’olio.

Quando il composto di olio e formaggio sarà omogeneo, lasciamolo riposare e attendiamo il tempo di lievitazione dell’impasto principale.

Trascorsi i tempi di lievitazione riprendiamo l’impasto di lievito e rilavoriamolo ancora un po’, aggiungendoci poi il composto di uova. Versare il tutto in una teglia di alluminio dai bordi alti, precedentemente imburrata e ricoperta di pangrattato. Lasciare l’impasto così sistemato a lievitare in luogo tiepido ancora per un paio d’ore, dopodiché infornare a 160º per un’ora e mezzo.

Scopri la ricetta della pizza dolce di Pasqua

Vuoi comprare la pizza al formaggio online? Scoprila in questi ecommerce

Pizza dolce o salata presso Norcineria Laudani

colazione di pasqua con pizza al formaggio